Gattung:
Buch
Autor/Herausgeber:
Massimo Firpo, Guillaume Alonge
 
Normierte Form: Firpo, Massimo [Massimo Firpo] Alonge, Guillaume [Guillaume Alonge]
Titel:
Il Beneficio di Cristo e l'eresia italiana del '500

Normierte Form:

Erscheinungsjahr:
2022
Erscheinungsort:
Bari ; Roma :

Normierte Form: Roma [Rome][Rom] Bari

Verlag/Drucker:
Laterza

Normierte Form: Laterza

ISBN/ISSN:
9788858147528
Seiten:
XXI, 376 p.
Anzahl der Abbildungen:
21 cm
Schlagwörter:
Benedetto da Mantova
Beneficio di Cristo (1543)
Beneficio di Cristo (1543) - Wirkung - Europa - 1500-1600
Flaminio, Marcantonio
Ketzereien - Italien - 1500-1600
Reformation - Italien - Geschichte - 1500-1600

Inhaltsverzeichnis:

Premessa p. VII I. "Quello perniciosissimo libro" che "si vendeva et legeva per tutto" p. 3 II. Un foresta europea p. 40 III. Marcantonio Flaminio a Napoli p. 90 IV. Gasparo Contarini a Ratisbona p. 141 V. L'Ecclesia viterbiensis p. 193 VI. "Erra e inganna [...] con Lutero" p. 241 VII Post res perditas p. 295 Epilogo. Il Beneficio in Francia, in Inghilterra e nell'Europa riformata p. 343 Abbreviazioni p. 359 Indice dei nomi p. 361

Zusammenfassung/Kommentar:

Dalla seconda di copertina: Questo libro affronta per la prima volta la storia complessiva delBeneficio di Cristo, unanimemente considerato il testo capitale della Riforma italiana, menzionato in moltissimi processi per eresia dal Veneto alla Sicilia e oggetto di una caccia spietata da parte del Sant’Ufficio romano, al punto che solo a metà Ottocento si scoprì l’unica copia superstite della prima edizione. Oltre a coglierne le molteplici assonanze con numerosi filoni eterodossi della cultura europea del primo Cinquecento, la ricerca contestualizza la redazione e ricezione del testo in un ampio quadro politico europeo, tra speranze di riforma della Chiesa, illusioni di pacificazione religiosa e di accordo con i protestanti, continui conflitti tra papa Paolo III Farnese e l’imperatore Carlo V. Lo studio di Firpo e Alonge affronta, sulla base di una documentazione nuova, il controverso problema di chi fu l’autore di quelle pagine e ne colloca la redazione sul crinale di eventi decisivi della storia religiosa e politica degli anni che fecero da sfondo alle prime convocazioni del concilio di Trento. Ne emergono i caratteri peculiari dell’eresia italiana, la sua originalità e le sue contraddizioni, nonché gli aspri conflitti che divisero i vertici della Chiesa su come affrontare la drammatica crisi scaturita dalla protesta di Lutero e sulle sue diramazioni anche al di qua delle Alpi.