Gattung:
Sammelband
Autor/Herausgeber:
Giovanni Bonino, Agostino Calliero, Paola Dema, Guido Rascheri, Matteo Rivoira, Dino Tron
 
Normierte Form: Rivoira, Matteo [Matteo Rivoira] Tron, Dino [Dino Tron] Dema, Paola [Paola Dema] Bonino, Giovanni [Giovanni Bonino] Calliero, Agostino [Agostino Calliero] Rascheri, Guido [Guido Rascheri]
Titel:
"Bonjour mon aimable bergère..." : voci e canti della Val San Martino

Normierte Form: Bonjour mon aimable bergère : voci e canti della Val San Martino

Körperschaft:
raccolti dalla Badia Corale Val Chisone

Normierte Form: Badia corale di val Chisone

Reihe:
Alia Musica
Reihe:
25
Erscheinungsjahr:
2019
Erscheinungsort:
Lucca

Normierte Form: Lucca

Verlag/Drucker:
Libreria musicale italiana

Normierte Form: Libreria musicale italiana

ISBN/ISSN:
9788870969979
Seiten:
XIV, 383 p.
Beigaben:
1 compact disc
Anzahl der Abbildungen:
illustrato
Format:
24 cm
Schlagwörter:
Volkslieder - Waldensertäler

Inhaltsverzeichnis:

Prefazione / Guido Rascheri 1-I Luoghi della ricerca 1.1 Inquadramento storico culturale dell'area / Giovanni Bonino 1.2 Situazione linguistica dell'area / Matteo rivoira 2-Le ricerche sulla musica popolare nelle Valli valdesi 2.1 "E mi chanto pian pian..." 3- La ricerca 3.1La ricerca della badia Corale Val Chisone ; 3.2 Il Cahier Richard ; 3.3 Nascita e storia della Badia Corale Val Chisone / Paola Dema 3.4 Folklore e società pos-industiale / Giovanni Bonino Illustrazioni 4-I canti(musica, testi e note) / di Agostino Calliero e Paola Dema 4.1 Canti di argomento storico ; 4.2 Canti di vita militare ; 4.3 Canti di prigionia e persecuzione ; 4.4 Canti a tema religioso ; 4.5 Complaintes ; 4.6 Canti d'amore ; 4.6.1 Dueil d'amour; 4.6.2 Contrasto galante ; 4.6.3 Avventure d'amore / Giovanni Bonino 4.7 Canti d'ambiente alpino / Paola Dema 4.8 Canzoni burlesche ; 4.9 Chansons à boire / Giovanni Bonino 4.10 Canti nuziali ; 4.11 Canzoni a ballo / Paola Dema Nota al CD / Paola Dema Bibliografia

Zusammenfassung/Kommentar:

Dalla 4. di copertina: "La cultura popolare di queste valli si esprime, oltre che in italiano, su tre diversi livelli linguistici popolari, che corrispondono a tre stadi storici più remoti di acculturazione: i patois locali (di radice occitanica), il francese (introdotto nel secolo XVI) e il piemontese (nella sua caratterizzazione occidentale di piemontés, o lingua del contado immediatamente subalpino, che si è insinuata anche nei fondovalle). Il complesso repertorio di canzoni che qui si trova testimonia, nel suo insieme, una vicenda storica di opposizione e di tensione dialettica della civiltà alpina nei confronti dei tentativi di egemonizzazione esterna, vicenda di resistenza secolare della dimensione comunitaria agli eventi di dominazione e di acculturazione; ma rivela anche una vocazione nient’affatto provinciale all’apertura verso orizzonti lontani, un’attitudine a ricevere l’innovazione culturale, accettandola e selezionandola secondo le esigenze del proprio intimo vivere. È presente inoltre la storia della comunità valdese, radicata in queste valli fin dal Medio Evo, che qui fu perseguitata e pagò un pesante contributo di sangue, per l’idea, mai abbastanza riconosciuta, della libertà religiosa e di coscienza: le complaintes valdesi ne sono uno splendido monumento popolare."